21 GiuVoglio le dimissioni del Ministro per le pari opportunità, del Sottosegretario con delega alla famiglia, del Ministro del Lavoro e del Ministro della gioventù

Voglio le dimissioni del Ministro per le pari opportunità Carfagna, del Sottosegretario con delega alla famiglia Giovanardi, del Ministro del Lavoro Sacconi e del Ministro della gioventù Meloni! A che servono tutti questi ministri se può bastare il solo Presidente del Consiglio? La nuova politica di aiuto alle famiglie in difficoltà è stata già messa in campo… 10 mila euro in una busta, consegnata direttamente da Silvio Berlusconi. In più… qualche gioiello e un pasto caldo a base di pizzette e champagne! Ecco qual è la strategia del Governo per uscire dalla crisi. Invito tutte le ragazze madri (e perchè no, anche ragazzi padri), a presentarsi davanti Palazzo Grazioli, mettersi in fila e aspettare il proprio turno per ritirare il “sussidio”!. In un paese civile il Governo si impegnerebbe ad inventarsi un sistema per aiutare chi è in difficoltà… tagliando spese, razionalizzando enti e anche aumentando le tasse… e invece? La politica attuata è quella di fare “regalini” a signorine che vengono accompagnate da non si sa chi e che Silvio Berlusconi si ritrova a casa e di cui è… come dice il suo avvocato… è l’utilizzatore finale! Ministro Carfagna, Ministro Meloni… dove siete? Una dichiarazione pubblica è doverosa!

P.S. Il Ministro del Lavoro, Sacconi, qualche giorno fa (http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE55I0LL20090619), “…ha lanciato un appello oggi ai ragazzi italiani perché non rifiutino i “bad job”, i brutti lavori…”. Il lavoro di una ragazza di poco più di vent’anni… che frequenti, a pagamento, un uomo di oltre 70 anni, può essere considerato un “bad job”? Va portata come esempio?

13 GiuGli aumenti di capitale…

In questi giorni siamo bombardati dalla pubblicità dell’aumento di capitale per Eni e Enel! Gli spot invitano a prestare soldi a 2 grandi aziende italiane, come se fosse la cosa più bella del mondo. Ma… perchè 2 aziende così forti dovrebbero aver bisogno di soldi? Il 10 ottobre 2008, addirittura, il nostro PresDelCons, Berlusconi, aveva invitato gli italiani ad investire nelle azioni di Eni e Enel. L’Enel, il 1° ottobre valeva 5,89 euro, oggi 3,69! Ma vediamo di capire dov’è la fregatura che la pubblicità non racconta. Tutto il sistema mediatico si impegna a mettere in luce i grandi successi di un’azienda: fatturato in crescita, utili in crescita e cercano di tenere nascosto un altro dato in crescita, il debito: Enel ha attualmente debiti pari al 259% della propria capitalizzazione. I piccoli azionisti vedono tutti questi “+” e investono. Tanti piccoli azionisti che comprano fanno crescere il prezzo e poi… boom, qualche grande azionista inizia a vendere le proprie azioni, incassando grossi guadagni e il prezzo e la capitalizzazione totale crolla. A questo punto, si ricorre all’aumento di capitale. Si chiedono soldi per far tornare la capitalizzazione a valori sostenibili. Ma chi ha i soldi per approfittarne? Un piccolo azionista che ha comprato a 100 e ora si ritrova a 50 oppure un grande azionista o uno speculatore che aveva a 30, vendendo a 100 ha guadagnato 70 e ora ha la possibilitè di rientrare a 50 per potersi preparare alla prossima bolla? Perchè l’ENI non fa vedere nella pubblicità, oltre che alle case dove porta la sua energia anche le case delle persone da cui questa energia parte? … cara politica… tutta… parlo anche a te! … Enel e ENI hanno tra gli azionisti il Ministero del Tesoro, e visto che lo Stato è il nostro, gradirei che cercasse di informarmi meglio!

02 GiuMa che sta succedendo in Italia? … supplemento

Ho dovuto fare una lunga ricerca su Internet per trovare la motivazione della caduta del governo Topolanek nella Repubblica Ceca. Tutti i giornali italiani parlano solo del voto di sfiducia, ma nessuno dice perchè questa mozione fu presentata. Il sito “Radio Cina Internazionale” riporta, forse, la risposta: “i media locali hanno riportato che il premier ceco Mirek Topolanek ha inviato i suoi seguaci per impedire la messa in onda di un’inchiesta della polizia riguardo ad un membro del parlamento sospettato di appropriazione indebita dei fondi stanziati dal paese, suscitando clamore nell’opinione pubblica.”. Per un’inchiesta quindi… nessun processo, nessuna condanna, non il Primo Ministro, ma una “semplice” inchiesta su un membro del Parlamento, viene presentata una mozione di sfiducia e 4 deputati della maggioranza votano a sfavore. Considerando che attualmente la Repupplica Ceca è alla Presidenza del Consiglio Europeo, chissà quanto sarà stato difficile questo voto.

In Italia invece, il Primo Ministro, Silvio Berlusconi, viene indirettamente condannato in primo grado, per corruzione di un testimone. Un partito dell’opposizione inizia a raccogliere le firme per presentare una mozione di sfiducia e… niente, neanche arriva in Parlamento! Vergognatevi tutti!!! E vergognamoc, noi Italian, che non protestiamo per questa situazione tragicomica.

30 MagMa che sta succedendo in Italia?

Qualche giorno fa era passata la notizia che Silvio Berlusconi aveva un po’ criticato l’attuale Presidente del Consiglio dell’Unione Europea, Jan Fischer, attuale Primo Ministro della Repubblica Ceca, definendolo un tecnico, che guida una coalizione di tecnici dopo, scelto in attesa dello svolgimento delle nuove elezioni. Le parole riportate dai giornali furono: “”Ue, Berlusconi contro presidenza Ceca: non è autorevole, a chi telefona Obama?”. Il suo precedessore, Mirek Topolánek, invece, è una delle persone ritratte nelle foto che oggi sono state sequestrate dopo l’esposto che il nostro Presidente del Consiglio ha fatto per evitare che le foto scattate nella sua villa in Sardegna fossero pubblicate (si parla che di foto che ritraggono la oramai famosa Noemi Letizia). Quello che volevo sottolineare è proprio la strategia che Silvio Berlusconi, secondo me, adotta continuamente e che cerca di portare avanti anche bloccando con ogni mezzo eventuali problemi. Per qualche fine ancora non chiaro, al nostro premier interessava ingraziarsi il precedente Primo Ministro Ceco, invitandolo pure a trascorrere una vacanza nella sua Villa in Sardegna. Poi le dimissioni, e, in attesa delle nuove elezioni, l’attacco all’attuale Primo Ministro Ceco, definendolo “non autorevole”. E infine l’esposto per pubblicare le foto della vacanza di Topolánek in Sardegna… perchè? Che misteri ci sono da nascondere? Perchè nessuno se lo chiede?

19 MagLa costituzione e gli stranieri

Art. 10 della Costituzione Italiana

… Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge. …

02 Mag… e grazie a voi per tutto quello che ci avete dato e ci state dando ancora…

“Caro Bettino grazie di cuore per quello che hai fatto. So che non è stato facile e che hai dovuto mettere sul tavolo la tua credibilità e la tua autorità. Spero di avere il modo di contraccambiarti. Ho creduto giusto non inserire un riferimento esplicito al tuo nome nei titoli-tv prima della ripresa per non esporti oltre misura. Troveremo insieme al più presto il modo di fare qualcosa di meglio. Ancora grazie, dal profondo del cuore. Con amicizia, tuo Silvio”

http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/politica/archivio-craxi/archivio-craxi/archivio-craxi.html

30 AprSilvio, ora sei pronto per fare il Presidente della Repubblica

Gli ci sono voluti 15 anni, ma alla fine, dopo un lungo lavoro di sfinimento, ce l’ha fatta! Il nostro Presidente del Consiglio è pronto! E’ riuscito a far fuori i comunisti, attesa l’implosione del centro-sinistra, ha isolato il centro, reso mansueti i leghisti con la tecnica di un contentino ogni 2 rospi ingoiati e poi… ha fatto scomparire anche i neo-fascisti con il SUO nuovo partito. Poi, felice del suo operato, è andato a fare una passeggiata, il 25 aprile, con i suoi amici del sotto-banco! E’ lui oramai l’unico uomo che può ricoprire la carica più alta della Repubblica!

29 MarMa il nucleare si beve?

Che bella la Francia con le sue centrali nucleari! Forse è questo che ha pensato il nostro Presidente del Consiglio quando ha stipulato l’accordo con la Francia per far ripartire il “Nucleare Italiano”. E’ tutta colpa di quel famoso referendum se in Italia l’energia elettrica è così cara! Questo è quello che i media hanno cercato di far passare nei giorni seguenti. Magari! Sarebbe tutto troppo bello. La cosa che dovremmo copiare dalla Francia non è l’energia elettrica prodotta utilizzando il calore prodotto dalla fissione dell’uranio… (che tra l’altro non serve per far muovere le automobili, vere divoratrici di petrolio)… ma il ritorno alla gestione dell’acqua da parte dello Stato. Finalmente si sono accorti che il privato sull’acqua specula, non fa l’interessi dei cittadini, non fa gli interessi dello Stato. Per questo, varie municipalità, sia di destra che di sinistra, hanno ricominciato ad occuparsi direttamente della gestione dell’acqua e, “stranamente”, i prezzi sono scesi! Pubblico o privato per l’acqua non fa differenza. Nelle case arriva un solo tubo, non è che ne arrivano 10 e si puo’ scegliere quello più conveniente! La lotta è tra le municipalizzate che cercano di comprarsi tra loro per diventare più grandi, avere più potere contrattuale e risparmiare sui costi di gestione. Fine! E’ questo che mi aspetterei da un governo che dichiara che lo Stato è tornato a fare lo Stato: e invece, l’unica cosa che si sente, ogni tanto, è che per fare qualsiasi cosa lo Stato ci mette un pò, il resto ce lo mettono i privati, e sono poi loro che decidono come si fa e come si spartiscono gli utili. L’energia elettrica in Italia è cara non perchè non abbiamo il nucleare, ma perchè l’Enel distribuisce ai suoi azionisti dividenti pari a circa 100 euro ad italiano all’anno! … Una famiglia di 4 persone… in media, avrebbe un paio di mesi abbonati all’anno!

21 MarTangenti legalizzate

Riporto un articolo della Reuters. Non vi sembra l’ammissione che in Italia oramai le tangenti solo legalizzate e alla luce del sole?

ROMA, 20 marzo (Reuters) – Atlantia (ATL.MI) è stata favorita dal governo dal momento in cui ha deciso di investire in Alitalia, ha detto l’amministratore delegato Giovanni Castellucci.
In una conference call sui risultati 2008 al top manager è stato chiesto perchè il gruppo abbia deciso di puntare soldi sulla compagnia aerea.
“Da allora il governo ha fatto qualcosa per noi”, ha risposto Castellucci aggiungendo che una società come Atlantia doveva prendere in considerazione i rischi che il non fare questo investimento avrebbe comportato.
“Ciò che stiamo negoziando adesso con il governo riguardo le concessioni è molto più significativo di quanto abbiamo investito in Alitalia”, ha detto ancora Castellucci.
Atlantia ha investito circa 100 milioni di euro in Alitalia entrando a far parte di un gruppo di imprenditori italiani che hanno comprato le attività in bonis della compagnia per cercare di rilanciarla.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano

06 MarPer una volta che si frega da solo…

Il nostro Presidente del Consiglio Berlusconi, quando deve raccontare qualcosa di spiacevole, fa sempre riferimento dalla “tremenda” eredità del passato. Tasse, debito pubblico, infrastrutture, tutte questioni che i politici del passato hanno gestito male e che quindi non possono essere risolte in maniera semplice. Qualche giorno fa però, dopo l’elezione di Franceschini a segretario del PD, si è lasciato sfuggire una dichiarazione interessante: “sono quindici anni che sono sceso in campo, ho fatto fuori sette leader della Sinistra, questo sarà l’ottavo”. Ma come?!?! E’ in politica da 15 anni? Di cui una decina al governo?!? Possibile che le enormi eredità del passato siano sempre lì?!? In questi 15 anni cos’ha fatto?!? E perchè nessuno gli fa notare questa cosa?!? Viviamo in una Paese completamente allo sbando.