Archive for Dicembre, 2008

19 DicLimite inferiore e limite superiore

Per avere il diritto di voto bisogna aspettare i 18 anni, esiste quindi un limite inferiore… perchè non avere anche un limite superiore? 65 anni per esempio, superata quell’età si perde il diritto di voto e di eleggibilità, come per i bambini, ci pensano i genitori a votare, per gli anziani, ci penseranno i figli. Anche perchè, per esempio, quanti diritti ha un 72 enne, che, in base alle statistiche ha altri 8 anni di vita, di decidere sull’attuazione di misure per salvaguardare il clima mondiale rispetto ad un bambino di 10 anni (a cui mancano 8 anni per poter votare)? Beppe, tu che ne pensi?

05 DicProduttori di automobili

Certe pubblicità andrebbero vietate e chi le propone multato… parlo delle pubblicità delle utilitarie. Macchine che vengono proposte per chi vive e si sposta prevalentemente in città e che la pubblicità cerca di rendere più appetibili sbandierando i consumi bassissimi… fuori città!!! Ma che senso ha parlare dei consumi fuori città, percorrendo una bella superstrada in pianura, se poi la macchina la devo usare in mezzo al traffico cittadino? L’unica cosa che mi viene da pensare è: produttori di automobili… fallite! Da 100 anni vengono costruite, più o meno allo stesso modo, delle grandi caldaie che incidentalmente generano anche della forza motrice, che inquinano e che utilizzano, in media, il 3% del carburante per spostare gli occupanti del veicolo e tutto il resto se ne va in calore, attriti e massa del veicolo stesso da spostare. E, in questo periodo di crisi, fate pure le pubblicità che prendono in giro la gente?!?. L’unica vostra salvezza sono i governi compiacenti pronti a salvarvi il c…!

02 DicTurbativa del mercato

Ma l’azione penale in Italia non è obbligatoria?!? Cari Beppe Grillo, Marco Travaglio, Antonio di Pietro perchè non protestate perchè i magistrati non stanno facendo il loro mestiere? Una persona, che ricopre un’alta carica istituzionale, addirittura per legge definita intoccabile, e cioè il nostro Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, è andato in TV qualche settimana fa dicendo agli Italiani di correre ad acquistare azioni in borsa, in particolare di Eni e Enel: “tra 18, 24 mesi saliranno sicuramente!”. Già questo è un reato, perchè nessuno, dopo anche tutte le direttive comunitarie in materia, si può permettere di dare “consigli” finanziari senza aver fatto firmare montagne di carta per il consenso informato a chi li “subisce”. Considerando poi che, com’è tradizione, le aziende che si occupato di prodotti petroliferi, crollano in Borsa quando il prezzo del petrolio scende e che lo stesso Presidente ha varato una misura, nel decreto “anti-crisi” che farà scendere gli utili di Enel, il cerchio si è chiuso! Berlusconi ha dato dei consigli finanziari, sapendo di non poterlo fare, e in più li ha dati sbagliati essendo cosciente del calo borsistico che quei titoli avrebbero subito! Possibile che nessuno intervenga? Possibile che queste cose succedono solo in Italia?